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Jack Daniel's Whiskey Red Dog Saloon 70cl 43% "Limited Edition"

01063
€64.30
Disponibile
1
Dettagli del prodotto

Provenienza: Stati Uniti d'America

Alcol: 43%
Formato: 0,70 lt
Temperatura di servizio: 18°/22°
Tipologia: Distillato
DESCRIZIONE
Nel 1864 Jasper Newton Daniel, più comunemente noto come Jack, presenta al mondo Old no. 7, il suo distintivo Tennessee whiskey filtrato attraverso carboni d’acero attivi. Nel 1864 qundi, Jack scappa di casa e viene accolto dal reverendo Dan Call. Alla fattoria Call, apprende l’arte di fare il whiskey dal predicatore e da uno schiavo chiamato Nathan “Nearest” Green. Jack avrebbe poi assunto Nearest nella Jack Daniel’s Distillery con il ruolo di capo distillatore, ossia quello che oggi chiamiamo Master Distiller. Nel 1866 si costituisce ufficialmente la distilleria Jack Daniel con Jack come primo Master Distiller. Qualche anno dopo la distilleria si trasferisce nella sua sede attuale per essere più vicina alla risorsa primaria del Jack Daniel’s, la sorgente di Cave Spring Hollow. Nel 1904 Old no. 7 vince una medaglia d’oro alla Fiera Mondiale di st. Louis, nel Missouri. È la prima di sette medaglie d’oro vinte da Old no. 7. Nel 1906 dopo essere arrivato presto a lavoro e non riuscendo ad aprire la cassaforte, Jack la prende a calci per la frustrazione e si rompe un alluce. La lesione peggiora e questa ben presto gli costerà la vita. Non essendo sposato e non avendo figli come eredi, Jack lascia il suo terreno e la distilleria al nipote, Lem Motlow, nel 1907. Poi nel 1911 Lem Motlow prende in mano l’azienda, mentre il fratello minore Jess si occupa del whiskey. Insieme riescono a far superare all’azienda le sfide più grandi: il proibizionismo e la grande depressione. Jess fa suo tutto quello che ha imparato da Jack e da Lem, diventando il secondo Master Distiller di whiskey. Nel 1919 v iene ratificato il 18esimo emendamento e il proibizionismo diventa legge nel Paese. Jess non può più vendere legalmente le sue scorte di whiskey, e le conserva per molti anni nei magazzini di Birmingham, Cincinnati e St. Louis. Per molti anni litri e litri di whiskey rimangono inutilizzati. Nel 1933 viene abrogato il proibizionismo e tornano i giorni felici. Ma passeranno molti anni prima che Jess riprenda la produzione del Jack Daniel’s, in quanto gli ingredienti di qualità scarseggiavano dopo l’abrogazione. Negli anni immediatamente successivi al proibizionismo, il Master Distiller Lem Tolley contribuisce a superare una delle due uniche chiusure nella storia della distilleria. Nel 1941 Lem commissiona una statua di Jack a grandezza naturale da erigere di fronte alla grotta dove sgorga la sorgente. Un anno dopo una carenza di materie prime rende l’Old no. 7 difficile da reperire, ma ancora più apprezzato da coloro che riescono a trovarlo. La domanda sale alle stelle. La seconda guerra mondiale giunge al culmine nel 1944. In questo periodo la distilleria cessa la produzione in modo che le risorse possano essere impiegate per contribuire allo sforzo bellico. Nel 1947 in un bar di New York City, Jackie Gleason fa conoscere il Jack Daniel’s Tennessee Whiskey a Frank Sinatra. È l’inizio di un’amicizia che durerà per decenni. Il rock n’roll conquista le frequenze radio mentre la produzione alla distilleria si avvicina ai livelli di pre-proibizionismo nel 1951. Jess Gamble e Frank Bobo supervisionaro la trasformazione di Old No. 7’s da whiskey conosciuto a livello locale ad icona americana. Sotto la loro guida, Old No. 7 divenne sinonimo di rock and roll e chitarra elettrica. Nel 1964 Jess contribuisce a rendere l’iconica campagna pubblicitaria in bianco e nero di Jack Daniel’s famosa in tutto il mondo. Come fa notare un giornalista del Nashville Magazine, “ricorrendo a un gioco di contrasti, l’annuncio catalizza l’attenzione come una vecchia fotografia di Abraham Lincoln”. I futuri grandi del rock and roll attraversano l’Atlantico e conquistano gli Stati Uniti. Già amanti del vero blues americano, ora si appassionano anche al vero whiskey americano. Nel 1977 Il movimento punk è al suo apice. I club leggendari di New York City ospitano i più grandi nomi di questo genere. Il partner costante di questa rivoluzione: Jack Daniel’s. Nel 1981 L’hair metal prende piede sulla Sunset Strip in California. Con il cuore sempre in Tennessee, Jack Daniel’s mette radici sulla scena californiana. Con Jimmy Bedford’s cominciò un grande periodo di innovazione, nel 1988, grazie all'introduzione del Gentleman Jack. Nella storia lunga 150 anni, il periodo di Jeff Arnett ha visto la più grande espansione della famiglia di prodotti. Jimmy introduce sul mercato americano il double-mellowed Gentleman Jack. Nel 1989 a testimonianza del ruolo ricoperto da Old no. 7 nella cultura del BBQ, Lynchburg ospita il primo Jack Daniel’s World Championship Invitational Barbecue, il concorso annuale firmato Jack Daniel’s. Nel 1997 le prime bottiglie di Single Barrel Select vengono ricavate dalle migliori botti, selezionate a mano da Jimmy in persona. Jack Daniel’s introduce la sua prima versione flavored, il Jack Daniel’s Tennessee Honey nel 2011, ispirando a scoprire il lato inedito di Jack. Per tener testa alla domanda globale, nel 2014, Jack avvia una nuova produzione di botti a Lawrence, in Alabama. Qui ne vengono costruite a mano centinaia ogni giorno. Nel 2015 nasce una delle nuove ricette di mash da quando fu imbottigliato l’Old No.7: il Single Barrel Rye. Ora che l’America ha scelto il whiskey rispetto al bourbon, è iniziato il rinascimento della segale (rye) che prospera nel Tennessee.
Questa edizione speciale di Jack Daniel's celebra il 125 ° anniversario del Red Dog Saloon, che è stato aperto dallo stesso signor Daniel a Lynchburg, la stessa città in cui viene distillato il suo whisky. Imbottigliato a un grado alcolico leggermente superiore al normale del 43%.

Colore: Ambrato scuro.

Profumo: Al naso abbiamo note di cannella, sciroppo d'acero, burro di mais e pesche noci.

Sapore: In bocca si presenta con sentori di chiodi di garofano e pepe nero in evidenza, con note di caramello classico e mela cotta.

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